Terapia dei prolattinomi: analisi farmacoeconomica a partire dalle linee guida |
Il prolattinoma viene solitamente trattato con una terapia a base di agonisti della dopamina (DA) come la cabergolina. La chirurgia è la terapia di seconda linea e la radioterapia viene utilizzata se il trattamento chirurgico fallisce o nel macroprolattinoma recidivante. Nell’ambito dello sviluppo di una Linea Guida, il DEP ha preso parte a uno studio con lo scopo di fornire un’evidenza economica per la gestione del prolattinoma in Italia, utilizzando un'analisi dei costi della malattia e una analisi di costo-utilità, prendendo in considerazione diverse opzioni di trattamento, tra cui cabergolina, bromocriptina, temozolomide, radioterapia e strategie chirurgiche. I ricercatori hanno condotto una revisione sistematica della letteratura, intervistando anche un gruppo di esperti per individuare i fattori specifici per ciascuna procedura terapeutica che contribuiscono al suo costo totale. Il costo medio al primo anno di trattamento è risultato di 2.558,91 euro e 3.287,40 euro rispettivamente per i pazienti con microprolattinoma e macroprolattinoma. I costi di follow-up dal secondo al quinto anno dopo il trattamento iniziale sono stati di 798,13 euro e 1.084,59 euro all'anno in entrambi i gruppi. |