Un indicatore spaziale di vulnerabilità ambientale e climatica a Roma |
Il DEP Lazio ha condotto uno studio con lo scopo di riassumere la vulnerabilità ambientale e climatica in un indicatore sintetico che utilizza informazioni provenienti da un gran numero di variabili elementari, al fine di valutare l’esposizione della popolazione dei residenti nel Comune di Roma. L’indicatore sintetico include sia fattori di rischio che fattori protettivi: dati di copertura ed uso del suolo; densità di strade e intensità di traffico; inquinamento acustico da traffico; presenza di aree di verde urbano; indice di vegetazione (NDVI) e indice di area fogliare (LAI); Impermeabilizzazione del suolo; inquinamento atmosferico; temperatura. I risultati indicano che il 56% della popolazione vive in aree con livelli elevati o molto elevati di vulnerabilità ambientale e climatica, e l’indicatore di vulnerabilità evidenzia un andamento periferia-centro (alti livelli di vulnerabilità) inverso all'indice di deprivazione (elevato nelle aree più periferiche). Il 13% della popolazione con elevata deprivazione vive in aree a rischio molto elevato di vulnerabilità ambientale e climatica. Si nota infine la presenza di cluster spaziali con vulnerabilità sia ambientale che sociale nell'area orientale di Roma, nell'area occidentale (zona pisana) e verso Malagrotta. Integrando questo indicatore con altre dimensioni di vulnerabilità, come la deprivazione sociale, si può avere la base per la stratificazione del rischio della popolazione e per la progettazione di politiche per affrontare l'ingiustizia ambientale, climatica e sociale. |