• deplazio
    The Department of Epidemiology of the Lazio Regional Health Service (DEP)
    is based in Rome and has over 30 years of experience
  • Area Covid-19
    .
  • ambientale-valutativo

    The staff of the DEP has specific expertise in epidemiological methods
  • rischi ambientali
    Provide decision makers with the best epidemiological evidence
    to plan interventions to reduce health risks
  • esiti
    Outcome evaluation of health care
  • cure sanitarie
    Provide evidence to improve the quality
    and effectiveness of health care
  • inquinamento
    Assess the risks associated with
    short and long term exposure to air pollutants
  • cambiamenti climatici
    Assessing the health impact of climate change and extreme events

Registro Regionale Dialisi e Trapianti Lazio (RRDTL)

Efficacia e sicurezza degli immunosoppressivi nella terapia di mantenimento nel trapianto di rene: i risultati CESIT PDF Print E-mail

cesitLa terapia immunosoppressiva di mantenimento utilizzata a seguito di trapianto di rene prevede l'uso di inibitori della calcineurina (tacrolimus o ciclosporina), in combinazione con il micofenolato o inibitori mTOR (mTORi) con o senza corticosteroidi.

Lo studio CESIT ha indagato il profilo rischio-beneficio dei regimi immunosoppressivi più prescritti in Italia tra 2009 e 2019.

Sono stati identificati tutti i soggetti sottoposti a trapianto di rene nel periodo in studio in Veneto, Lombardia, Lazio e Sardegna, utilizzando i dati delle richieste di assistenza sanitaria.
Il lavoro ha confermato che la terapia immunosoppressiva a base di tacrolimus è associata a un minor rischio di rigetto e infezioni gravi rispetto alla ciclosporina, anche se comporta un aumentato rischio di diabete post-trapianto.

Tra gli utilizzatori di tacrolimus, l’associazione con mTORi è risultata non inferiore rispetto a quella con micofenolato in termini di mortalità, rigetto/perdita d’organo, infezioni gravi, diabete, eventi avversi cardiovascolari e insorgenza di tumori; l’uso di mTORi comporta invece un maggior rischio di uso di statine. Lo studio ha concluso che la combinazione di tacrolimus e mTORi può rappresentare una valida alternativa alla combinazione con micofenolato, anche se sono necessari ulteriori studi per confermare questo risultato.

I risultati dello studio CESIT, da un lato, possono supportare i decisori politici e i prescrittori nella pratica clinica, aiutandoli a scegliere tra le diverse combinazioni possibili come terapia di prima linea in base alle caratteristiche dei pazienti; dall'altro, evidenziano anche l'importanza di un migliore monitoraggio dei diversi trattamenti per rimodularli in base alle problematiche emergenti.

Clicca qui per il link della pubblicazione.

 



Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti per funzionalità quali la condivisione sui social network e/o la visualizzazione di media. Chiudendo questo banner, cliccando in un'area sottostante o accedendo ad un'altra pagina del sito, acconsenti all’uso dei cookie. Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie di terze parti, alcune di queste funzionalità potrebbero essere non disponibili. Per maggiori informazioni consulta la pagina privacy policy.

Accetto i cookie da questo sito.
EU Cookie Directive plugin by www.channeldigital.co.uk