• deplazio
    il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario del Lazio (DEP)
    con sede a Roma è un’istituzione attiva da oltre 30 anni
  • Area Covid-19
    .
  • ambientale-valutativo
    il personale del DEP ha specifiche competenze di metodi
    epidemiologici in campo ambientale e valutativo
  • rischi ambientali
    Il DEP fornisce ai decisori le migliori conoscenze epidemiologiche
    per pianificare interventi di riduzione dei rischi per la salute
  • esiti
    Il DEP effettua studi di valutazione degli esiti delle cure sanitarie
  • cure sanitarie
    Il DEP fornisce evidenze per migliorare la qualità
    e l'efficacia delle cure sanitarie
  • inquinamento
    Il DEP valuta i rischi a breve e lungo termine associati
    all’esposizione ad inquinanti atmosferici
  • cambiamenti climatici
    Il DEP valuta l’impatto sulla salute dei cambiamenti climatici
    e degli eventi estremi ad essi associati

Registro Regionale Dialisi e Trapianti Lazio (RRDTL)

Rischi per la salute: differenze tra lavoratori a tempo determinato e indeterminato PDF Stampa E-mail

mortalità lavoro 1Diversi studi condotti nei paesi nord Europei hanno riportato rischi per la salute più elevati nei lavoratori a tempo determinato rispetto a quelli a tempo indeterminato, ma nessuno ha indagato se questa associazione vari nei diversi settori economici.

Il DEP Lazio ha così condotto uno studio con lo scopo di indagare proprio questa associazione, con particolare riferimento a quei settori economici in cui è maggiore la proporzione di lavoratori manuali e non specializzati, ipotizzando che in tali settori la precarietà possa essere associata a esiti di salute peggiori.

I risultati hanno mostrato che il rischio di mortalità per tutte le cause è più alto per i lavoratori a tempo determinato rispetto a quelli a tempo indeterminato, ma soltanto per il sesso maschile. Riguardo i settori economici, un rischio più alto è stato trovato nei maschi nei macro-settori dell’industria, delle costruzioni e dei Servizi sociali. Altre differenze sono state riscontrate anche nei singoli settori e per specifiche cause di mortalità. In particolare, il rischio di mortalità è stato più alto nei lavoratori maschi a tempo determinato, in riferimento a malattie cardiovascolari, nei settori di produzione di energia, commercio al dettaglio, consulenza e Pubblica Amministrazione; per traumi invece nell’industria estrattiva, mineraria, siderurgica e nel commercio all’ingrosso.

Clicca qui per andare al link della pubblicazione.

 



Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti per funzionalità quali la condivisione sui social network e/o la visualizzazione di media. Chiudendo questo banner, cliccando in un'area sottostante o accedendo ad un'altra pagina del sito, acconsenti all’uso dei cookie. Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie di terze parti, alcune di queste funzionalità potrebbero essere non disponibili. Per maggiori informazioni consulta la pagina privacy policy.

Accetto i cookie da questo sito.
EU Cookie Directive plugin by www.channeldigital.co.uk