Linee guida italiane per la gestione dell'iperparatiroidismo primario sporadico |
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Per ogni quesito, il panel nominato dall'Associazione Medici Endocrinologia (AME) e dalla Società Italiana dell'Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro (SIOMMMS) ha identificato gli esiti potenzialmente rilevanti, che sono stati poi valutati per il loro impatto sulle scelte terapeutiche. I risultati ci indicano che la paratiroidectomia è raccomandata rispetto alla sorveglianza o al trattamento farmacologico in qualsiasi soggetto adulto (al di fuori della gravidanza, non considerata in questa LG) o anziano con diagnosi di PHPT sporadico, che sia sintomatico o che soddisfi uno dei seguenti criteri: livelli di calcio sierico >1 mg/dL al di sopra del limite superiore del range di normalità; livelli di calcio urinario >4 mg/kg/giorno; osteoporosi evidenziata dall'esame DEXA e/o da eventuali fratture da fragilità; compromissione della funzione renale (velocità di filtrazione glomerulare Il monitoraggio e il trattamento di qualsiasi comorbidità o complicanza del PHPT a livello osseo, renale o cardiovascolare sono suggeriti per i pazienti che non hanno l’indicazione all'intervento chirurgico o che non sono sottoposti a intervento chirurgico per altro motivo. Oltre alle raccomandazioni, vengono fornite sedici indicazioni di buona pratica clinica. Le suddette raccomandazioni devono tenere conto anche delle preferenze del paziente e delle risorse disponibili. |