Tumore ai polmoni attribuibile all'esposizione occupazionale ad amianto in Italia |
Considerata la mancanza di misure dirette sull’esposizione occupazionale ad amianto in Italia, il DEP Lazio - nell'ambito di un bando BRIC di INAIL - ha condotto una revisione, utilizzando i dati di letteratura e delle coorti italiane di ex-esposti, per ottenere una stima di esposizione dal rapporto tra tumori polmonari e mesoteliomi per settore occupazionale e, da questi, stimare i casi di tumore polmonare. Per il periodo 2010-2015 sono stati stimati circa 640 casi di tumore polmonare all’anno attribuibili a un'esposizione occupazionale ad amianto, l’80% dei quali nel solo settore delle costruzioni. Lo studio fornisce una stima dell’impatto dell’amianto su questa patologia in Italia a oltre 25 anni di distanza dalla messa al bando di questo cancerogeno occupazionale, e richiama l’attenzione sulla necessità di un piano di sorveglianza sanitaria, informazione e prevenzione dei lavoratori in relazione a questo fattore di rischio. |