• deplazio
    il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario del Lazio (DEP)
    con sede a Roma è un’istituzione attiva da oltre 30 anni
  • Area Covid-19
    .
  • ambientale-valutativo
    il personale del DEP ha specifiche competenze di metodi
    epidemiologici in campo ambientale e valutativo
  • rischi ambientali
    Il DEP fornisce ai decisori le migliori conoscenze epidemiologiche
    per pianificare interventi di riduzione dei rischi per la salute
  • esiti
    Il DEP effettua studi di valutazione degli esiti delle cure sanitarie
  • cure sanitarie
    Il DEP fornisce evidenze per migliorare la qualità
    e l'efficacia delle cure sanitarie
  • inquinamento
    Il DEP valuta i rischi a breve e lungo termine associati
    all’esposizione ad inquinanti atmosferici
  • cambiamenti climatici
    Il DEP valuta l’impatto sulla salute dei cambiamenti climatici
    e degli eventi estremi ad essi associati

Registro Regionale Dialisi e Trapianti Lazio (RRDTL)

Stato socioeconomico del paziente con carcinoma polmonare e sopravvivenza, diagnosi tardiva e accesso alla terapia farmacologica PDF Stampa E-mail

istockphoto-1355038887-612x612Il carcinoma polmonare è la principale causa di decesso per cancro a livello mondiale. Studi precedenti hanno dimostrato che esiste un’associazione fra gli esiti della malattia e la posizione socioeconomica (PSE) dei pazienti che ne sono affetti.

In Italia, tuttavia, questo aspetto risulta ancora poco esplorato. Per questo motivo il DEP ha condotto uno studio retrospettivo di coorte sulla base dei dati amministrativi sanitari, con il quale sono stati identificati pazienti, assistiti nella Regione Lazio, con diagnosi incidente di carcinoma polmonare tra il 2014 e il 2017.

Il livello di istruzione del paziente è stato usato come misura della PSE. Modelli multivariati, aggiustati per variabili demografiche e cliniche, hanno valutato l'associazione tra livello di istruzione e diagnosi tardiva, accesso a terapia farmacologica innovativa e mortalità, stratificando per cancro metastatico e non metastatico. Due ulteriori indicatori di PSE sono stati analizzati: deprivazione dell'area e esenzione basata sul reddito.

Sono stati identificati 13.251 pazienti prevalentemente maschi e con più di 70 anni alla diagnosi, 37% dei quali presentava metastasi. Il 31% aveva una posizione socioeconomica bassa, il 29% medio-bassa, il 32% medio-alta e il restante 7% alta. I risultati hanno evidenziato che all’aumentare della PSE il rischio di diagnosi tardiva e di mortalità si riducevano. Inoltre, nei pazienti con metastasi, l’accesso a trattamenti avanzati aumentava col migliorare della PSE.

Risulta pertanto importante programmare interventi di educazione sanitaria e di prevenzione sul territorio al fine di ridurre tali disparità.

Clicca qui per andare al link della pubblicazione.

 



Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti per funzionalità quali la condivisione sui social network e/o la visualizzazione di media. Chiudendo questo banner, cliccando in un'area sottostante o accedendo ad un'altra pagina del sito, acconsenti all’uso dei cookie. Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie di terze parti, alcune di queste funzionalità potrebbero essere non disponibili. Per maggiori informazioni consulta la pagina privacy policy.

Accetto i cookie da questo sito.
EU Cookie Directive plugin by www.channeldigital.co.uk