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Gli incidenti e i potenziali determinanti delle cadute nei primi due anni di vita: uno studio prospettico nella coorte di nati Piccolipiù PDF Stampa E-mail

piccolipiù incidentiGli incidenti come le cadute sono particolarmente frequenti nella prima infanzia. Fino ad oggi, gli studi epidemiologici sono stati condotti utilizzando dati provenienti da registri sanitari e in molti casi si è trattato di studi osservazionali con un disegno trasversale, condotti principalmente nei paesi del Nord Europa, e in cui il contributo delle coorti di nati e di bambini ha riguardato principalmente i bambini e gli adolescenti.

Uno studio condotto nella coorte di nati Piccolipiù ha pertanto analizzato gli incidenti, indagando i potenziali fattori di rischio associati alla prima caduta da piano rialzato (FERF) nei primi due anni di vita.

Il 25,8% e il 36,1% dei bambini ha avuto almeno un incidente rispettivamente nel primo e nel secondo anno di vita. Le cadute da un piano rialzato sono state la causa più frequente di incidenti sia nel primo che nel secondo anno di vita (rispettivamente 76,9% e 50,3%).

I potenziali fattori di rischio per FERF durante i primi due anni di vita sono stati indagati in 2.886 coppie madre-bambino. Un rischio minore di FERF è stato osservato nei bambini che vivono nel nord Italia, rispetto al centro Italia e nei bambini con madri di età compresa tra 30 e 34 anni e >35 rispetto a quelli con madri più giovani. Un aumentato rischio di FERF si è osservato nei bambini con madri con un moderato e alto disagio psicologico, ad un consumo materno di alcol durante la gravidanza, e nei bambini con problemi di sonno.

Gli incidenti nei primi anni di vita possono essere almeno in parte prevenuti attraverso interventi di prevenzione e di supporto ai genitori, specialmente durante la gravidanza e nella prima infanzia.

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