Cambiamenti climatici e salute: impatto del caldo in Europa |
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Il DEP Lazio, all’interno del progetto EXHAUSTION, ha preso parte a uno studio, condotto su 854 aree urbane europee, considerando diversi scenari di riscaldamento globale e scenari di adattamento. Lo studio evidenzia che l'aumento dei decessi causati dal caldo supererà la riduzione di quelli legati al freddo in tutti gli scenari considerati. Le aree a maggior rischio sono le città del Mediterraneo in particolare in Spagna, nel sud della Francia, in Italia, in Grecia e a Malta riconosciuti come “hot spot” dove il tasso di riscaldamento è maggiore delle altre aree europee. Considerando lo scenario peggiore, ovvero con minor mitigazione e adattamento (SSP3-7.0), si stima un eccesso di mortalità netto del 45.4% legato al clima, con oltre 2,3 milioni di decessi tra il 2015 e il 2099 a livello Europeo. Per l’Italia, l’effetto stimato è anche maggiore con un incremento della mortalità netto legato al clima pari a 138.6 (25.0 -47.3) decessi per 100.000 anni persona entro fine secolo. Considerando scenari di adattamento, anche con un adattamento del 50%, l’effetto netto rimarrebbe negativo, specialmente nelle regioni mediterranee ed europee orientali, mentre l’Europa settentrionale potrebbe vedere una lieve riduzione. Senza interventi significativi di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici, molte città europee affronteranno un aumento della mortalità legata alle temperature, evidenziando l’importanza di potenziare le politiche per il clima e investire in misure di adattamento. |